Come Costruire Armadio a Muro Fai da Te

L’angolo di un locale offre spesso la possibilità di realizzare una scaffalatura o un armadio a muro. I muri potranno in questo caso fungere da fondo, ma a volte è preferibile rivestirli con pannelli di legno odi gesso rivestito montati su un telaio.
L’armadio che vi proponiamo può essere utilizzato come appendiabiti, ma può anche comprendere qualche ripiano montato su cremagliere. Per la chiusura, si possono utilizzare le pratiche ante scorrevoli, acquistabili già finite o da realizzare su misura.

La realizzazione di questo armadio a muro comincia con il montaggio del telaio costituito da listelli di legno sui quali sarà possibile fissare i pannelli di gesso rivestito che serviranno come fondo. Per compiere questa operazione è necessario che determiniate i punti di riferimento con precisione e che, in seguito, avvitiate dei listelli contro il divisorio. Listelli identici vi permetteranno di formare il lato dell’armadio; l’altro lato è costituito dall’angolo del locale. I pannelli di gesso rivestito costituiscono un fondo liscio: potrete quindi utilizzarli nel caso in cui si debba rinnovare l’appartamento, ma saranno superflui se i muri sono in buono stato. Successivamente, nella parte inferiore dell’armadio, che è riservata ai ripiani. fissate le cremagliere che faciliteranno la loro posa. Questo sistema vi darà la possibilità di modificare l’altezza dei ripiani in funzione degli oggetti da sistemare o di aggiungere in seguito altri elementi. Per il momento abbiamo preferito riservare la parte superiore dell’armadio per appendere gli abiti che, visto lo spazio disponibile, sarà sufficiente per quelli corti (giacche, camicie, gonne). Naturalmente potrete organizzare lo spazio diversamente in funzione delle vostre necessità.
Infine, passate alla preparazione e al montaggio delle ante.

MATERIALE NECESSARIO

Utensili
Trapano
Seghetto alternativo
Sega per rifilare
Sega per metalli
Filo a piombo
Livella a bolla
Cacciavite
Martello
Squadra
Cutter
Sergente
Morsa
Metro pieghevole o a nastro
Scaletta

Struttura

Il telaio costituito da listelli permette di realizzare il fondo e i lati dell’armadio. Serve come sostegno alla posa dei pannelli di gesso rivestito che rivestono i muri. Avvitate su questi ultimi delle cremagliere. che permetteranno di istallare i ripiani. Le ante scorrono in un binario al quale sono sospese.

Preparazione

Se il muro non è in buone condizioni, cominciate rivestendolo con pannelli di gesso rivestito. che potrete dipingere o lasciare tali e quali. Potrete anche scegliere il truciolato. smaltato o rivestito in tessuto, con carta da parati o sughero. Qualunque sia il materiale scelto, la preparazione del telaio di base non cambia. È costituito da listelli fissati mediante viti contro il muro. La sua struttura comporta dei montanti distanziati regolarmente per permettere di sovrapporre e di fissare i pannelli di gesso rivestito bordo contro bordo. Questi permettono di eliminare le eventuali irregolarità del muro: con una livella a bolla verificate, prima di posarli. che la struttura sia diritta: se necessario ponete delle zeppe sotto i listelli. Attenzione! la presenza di uno zoccolino può comportare dei tagli particolari e molto precisi nella parte inferiore dei montanti. Dopo la posa del telaio. involate o avvitate i pannelli di gesso.

Impianto elettrico

Se desiderate rendere il vostro lavoro perfetto, stendete uno smalto, dopo avere lisciato la parete con dell’intonaco, o rivestite i pannelli di gesso rivestito che costituiscono ora il fondo dell’armadio. Questa operazione sarebbe meno semplice dopo avere installato le ante e i ripiani.
È anche il momento in cui effettuare i collegamenti elettrici se i pannelli di gesso rivestito hanno nascosto una presa che potrebbe successivamente rivelarsi utile. In questo caso, lo spazio esistente tra il muro e il rivestimento permetterà di fare passare i cavi, necessari all’installazione di una nuova presa. in fori praticati mediante una sega a tazza. Potrete approfittarne per realizzare un’illuminazione all’interno dell’armadio, che richiederà l’installazione di un interruttore. Questa sistemazione, facile da realizzare prima di completare la realizzazione di questo mobile, si rivelerà molto utile.

Cremagliere

I supporti per ripiani vanno scelti per la solidità, ma anche per la loro estetica. Esistono diversi tipi di supporti da scegliere a seconda della funzione della scaffalatura e degli oggetti da sistemare. Devono essere discreti, quando sono visibili, mentre, all’interno di un armadio, non dovrete preoccuparvi troppo di questo dettaglio. In questo caso, i ripiani sono montati su cremagliere metalliche. Si tratta di profilati che presentano dei fori per l’introduzione dei perni di fissaggio delle mensole II vantaggio di un tale sistema è quello di permettere di modificare l’altezza dei ripiani, spostando semplicemente le mensole sulle cremagliere: questa è una soluzione che vi permetterà successivamente di aggiungere ripiani senza dovere procedere a ulteriori lavori.

Ci sono due condizioni da rispettare perché una struttura a cremagliere sia solida: queste devono essere posate in modo perfettamente verticale e devono essere solidamente avvitate contro il supporto.
Cominciate dunque stabilendo i punti nei quali le cremagliere devono essere fissate: servitevi di un filo a piombo odi una livella a bolla. Posizionate successivamente la cremagliera, marcate i punti da forare passando una matita tra i fori: sarà sufficiente fissare tre o quattro viti su tutta l’altezza, di cui una in alto e una in basso. Successivamente praticate i fori per inserire il tassello adatto al pannello di gesso rivestito e avvitate la cremagliera in loco.

Realizzazione delle ante

La realizzazione delle ante scorrevoli non è molto complicata e darà il tocco originale a questo armadio che, tutto sommato. è abbastanza banale.
Tuttavia, per coloro che sono restii ad affrontare tale lavoro, la gamma di ante in kit, scorrevoli o pieghevoli, è abbastanza estesa per trovare la soluzione adatta. I pannelli centrali sono montati in questo caso su telai fabbricati con listelli di abete assemblati a squadra, a metà legno (foto 1 e 2). Questi assemblaggi sono rinforzati da spine. Per semplificare la difficoltà presentata dall’apertura di incastri, utilizzate montanti e traverse di lunghezza e larghezza diverse in modo da creare una sorta di scanalatura (foto 3). Posizionate successivamente il telaio e poi praticate dei fori ad ogni angolo per inserire le spine (foto 4): per maggiore precisione. introducete la barra rotonda e poi spianatela. Verificate bene la squadratura degli angoli prima di fissare definitivamente questi assemblaggi la cui riuscita condiziona il resto del vostro lavoro. Notate inoltre che il telaio presenta una scanalatura nella quale è avvitata una cornice interna (foto 5), che permette di bloccare il pannello dell’anta (pannello in masonite, rivestito in tessuto).

Ferramenta

Il funzionamento e la sospensione delle ante scorrevoli avvengono per mezzo di parti metalliche ricavate da un angolare in alluminio. Questi sono elementi particolari della vostra realizzazione, che dovrete fabbricare voi stessi. Il taglio e la foratura del metallo comportano tecniche precise che valgono anche per l’alluminio, anche se questo materiale è tenero e dunque più facile da lavorare.
Preparativi
Contate il numero di pezzi da preparare per ognuna delle ante: angolari , elementi di sospensione (quattro per ogni anta, due montati sulla cornice e due sui binari) e di arresto. Solo gli elementi di sospensione devono avere la stessa lunghezza. ma vi consigliamo, poiché è più facile, di realizzare gli altri seguendo lo stesso modello.

I tagli vengono effettuati mediante la ‘sega per metalli, dopo aver bloccato l’angolare nella morsa. Questo lavoro non presenta particolari difficoltà.
Le forature. che permetteranno di fissare gli elementi metallici mediante viti, saranno eseguite dopo avere determinato con il punteruolo i punti di riferimento desiderati. Questa operazione permetterà di guidare la punta del trapano. Per maggiore precisione, servitevi di un trapano montato su colonna e bloccate l’angolare sul banco da lavoro durante la foratura.

Sospensione delle ante

Le ante sono sospese su binari metallici avvitati su un listello anch’esso avvitato contro il soffitto. Questo meccanismo si accompagna a piccole rotelle che guidano l’anta (si veda il disegno a lato). Affinché le ante siano perfettamente parallele. sono guidate anche nella parte inferiore da un elemento fissato ad ogni estremità dell’armadio. La scossalina superiore (in pino), che permette di nascondere il meccanismo, potrà anche fungere da supporto per un’asta alla quale fisserete alcuni ganci. che saranno una comodità in più per appendere gli abiti.

Luisa Maggio

Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.