I controsoffitti permettono di nascondere un soffitto rovinato o di posare un isolante. Realizzati in quadrotte di truciolato impiallacciato, possono anche presentare modanature, come nei soffitti a cassettoni.
I controsoffitti vengono spesso posti in locali in cui il soffitto originale è troppo alto, rendendo difficile il riscaldamento e poco piacevole l’abitarvi. Rifare il soffitto offre anche altri vantaggi: dà la possibilità di posare uno strato di isolante e permette di nascondere soffitti in cattive condizioni o difficili da imbiancare.
I materiali disponibili sul mercato sono molto diversi. I controsoffitti in pannelli di gesso sono molto utilizzati, poiché sono facili da mettere in opera su una struttura di rivestimento metallica e si presentano come un soffitto tradizionale in intonaco.
È possibile anche scegliere un soffitto in doghe di legno assemblate a scanalatura e linguetta su una struttura in listelli di legno. Tuttavia, i controsoffitti in quadrotte sono molto di moda, sia perché li si installa senza difficoltà, sia perché sono molto duraturi e decorativi, sia ancora per il loro costo ridotto. Molto diffuse sono le quadrotte di polistirene, leggere e decorative, che possono essere dipinte e sospese su una leggera struttura metallica.
La gamma di decorazioni disponibili è vastissima, al punto di poter soddisfare qualsiasi esigenza. Infine, per arredamenti di maggior prestigio, si possono utilizzare i truciolati impiallacciati o laminati.
Quadrotte
Le piastrelle per controsoffitti in derivati di legno sono molto diffuse e si trovano in commercio in diversi modelli. Si tratta di quadrotte di spessore dell’ordine di 10 mm, in truciolato leggero. Il materiale è rivestito da un’impiallacciatura decorativa che conferisce al rivestimento l’aspetto di un legno esotico: mogano, teck, koto, ecc. Altri tipi prevedono invece una struttura in espanso (accertare che sia ignifugo) rivestita in laminato a imitazione legno.
Alcuni modelli comportano modanature (si veda la fotografia in alto), che offrono la possibilità di realizzare dei veri e propri soffitti a cassettoni.
Le quadrotte possono anche essere montate con cornici modanate decorative: si realizzano allora soffitti a grandi cassettoni che presentano un carattere molto decorativo.
Misure
Le quadrotte che costituiscono il controsoffitto sono per lo più fissate su listelli di legno avvitati sul soffitto originale. Quando le quadrotte presentano dei giunti, lo scarto di questi listelli deve essere uguale alla metà della larghezza delle quadrotte. I listelli devono essere fissati perpendicolarmente a uno dei lati del locale, generalmente il più lungo. Ciò non significa che essi siano sempre paralleli a due lati, nel caso in cui gli angoli dei muri non siano diritti. Verificate gli angoli mediante la squadra e tracciate una perpendicolare al lato più grande. Calcolate la posizione delle quadrotte affinché siano disposte simmetricamente in rapporto agli assi. Tuttavia, è possibile farle scalare un pò se questa operazione permette di evitare dei tagli. La prima quadrotta posata al centro del locale. Per facilitare l’allineamento, inchiodate provvisoriamente una riga sui listelli in modo da posizionare correttamente la prima fila.
Fissaggio
I listelli sono generalmente avvitati sul soffitto originale, mediante tasselli ad espansione. Prevedete una vite ogni 50 cm circa, poiché le quadrotte sono molto leggere. Scegliete dei listelli di 15 o 20 mm di spessore per una larghezza di 50 mm circa. Ponete dei listelli sul perimetro, perpendicolari agli altri.
Le quadrotte, nel nostro caso, misurano 50 cm di lato. Sono scanalate su un bordo per ricevere delle linguette riportate di raccordo. Queste, in legno duro, vendute con le quadrotte, sono generalmente visibili su uno o due centimetri, permettendo di dare al rivestimento un aspetto a quadri, molto decorativo. Tuttavia, per alcuni tipi, i giunti sono a filo. Le quadrotte sono generalmente fissate mediante staffe metalliche, dello stesso tipo di quelle utilizzate per le plafoniere. Queste staffe possono essere inchiodate o graffettate sui listelli. La linguetta riportata è posizionata quando una fila di quadrotte è stata completamente posata. Prevedete un giunto di dilatazione sul perimetro per evitare deformazioni del controsoffitto. Le quadrotte in espanso rivestite in laminato, possono essere semplicemente incollate ai listelli.
Soffitto a cassettoni
Per realizzare un soffitto a cassettoni, si utilizzano delle linguette riportate più larghe o anche delle modanature, al posto delle normali linguette riportate. In questo caso bisogna disporre diversamente i listelli, in modo che ogni qua-drotta sia sostenuta da due listelli o tre sul perimetro. I disegni mostrano gli intervalli da rispettare per quadrotte di 50 ari di lato. Il sistema di ancoraggio delle quadrotte sui listelli è lo stesso, cioè con staffe metalliche inchiodate
Modanature semplici
Per ottenere dei cassettoni un po’ rientranti, utilizzate delle modanature semplici, scanalate sul bordo (si veda il disegno in basso), che si assemblano sulle quadrotte con della colla, dopo averle tagliate ad ugnatura agli angoli. Anche in questo caso si posizionano tutte le quadrotte intere prima di affrontare i tagli da effettuare sul perimetro. Il giunto di dilatazione ha una larghezza di 10 mm circa; questa misura deve essere rispettata, poiché, i materiali si dilatano, il controsoffitto potrebbe deformarsi sotto la spinta delle quadrotte sulle pareti.
Cassettoni
Sono costituiti da un assemblaggio di due modanature e di una striscia che formano la rientranza. Le modanature, già tagliate ad ugnatura e scanalate sul bordo come le stesse quadrotte, sono assemblate sulle quadrotte con della colla per mezzo di linguette riportate. Utilizzate una colla vinilica.
L’organizzazione del rivestimento comporta una disposizione molto particolare dei listelli, poiché non è possibile fissare due quadrotte sullo stesso listello. Lo scarto, nel nostro esempio di 15 cm, è dato dalla larghezza della striscia e da quella delle modanature. Sul perimetro, non si posano modanature per l’assemblaggio delle quadrotte tagliate, che sono unicamente unite alla striscia per mezzo di linguette riportate. Questa disposizione dà l’impressione che non siano le modanature a fornire la rientranza, ma che le quadrotte siano intagliate, come in un soffitto a cassettoni classico. Il bordo è più o meno largo a seconda delle dimensioni del locale. In ogni caso, bisogna centrare con molta esattezza il controsoffitto per ottenere una realizzazione simmetrica.
Altre disposizioni
Questo sistema di quadrotte assemblate con modanature. permette numerosi tipi di combinazioni secondo le modanature. È possibile, per esempio, posare una modanatura doppia, che permette di ottenere una quadrettatura più marcata rispetto ai controsoffitti realizzati con una sola modanatura, ma senza ottenere veri e propri cassettoni. Questa disposizione comporta l’utilizzo di pezzi di supporto abbastanza larghi, almeno di 8 cm. Le quadrotte possono essere tagliate sul perimetro, come nel caso dell’assemblaggio a modanatura semplice (si veda la pagina precedente), oppure è possibile posare delle strisce che incorniceranno l’insieme del controsoffitto. Anche in questo caso, bisogna centrare esattamente le quadrotte, affinché il bordo del perimetro sia regolare. Come finitura, si può anche prevedere un bordo, posizionato sulla parte superiore delle pareti per mezzo di chiodi, che assicurerà il collegamento col rivestimento murale.
Tagli
I tagli delle quadrotte o delle strisce possono essere effettuati con la sega manuale per pannelli, ma è preferibile utilizzare una sega circolare fissa, che permette un lavoro rapido e preciso. Per effettuare i tagli, prevedete sempre un tracciato preciso: i tagli su uno stesso lato non sono sempre uguali, perché capita che i muri non siano diritti: bisogna dunque verificare. I tagli ad ugnatura sono fatti preferibilmente a macchina, con una guida.
Luisa Maggio
Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.