Se il bricolage è veramente il mezzo per costruire con poca spesa dei mobili utili e originali, questo piccolo scaffale murale potrebbe costituirne il simbolo. Facile da realizzare, pratico e utile, richiederà poco tempo e poca spesa.
Il mobile comporta quattro zone con funzioni differenti. Tutta una parte è dedicata a ripiani che poggiano su bacchette a quarto di cerchio fissate contro due montanti. Una tavola inclinata, situata sul davanti, serve da scrittoio. È sormontata, sul retro. da un pannello rivestito in feltro o sughero che serve per appendere foglietti, note, ecc.. Infine. una piccola scaffalatura in cui si può mettere di tutto completa l’insieme. Tutte le parti a vista dello scrittoio sono in lamellare di 18 mm di spessore. Se prevedete di smaltare il legno, sarà bene servirvi di un legno meno nobile e quindi meno costoso, per esempio del compensato. Il lamellare puó essere verniciato dopo una leggera levigatura. per farne risaltare la grana, per proteggerlo e per facilitarne la manutenzione. La tavola che costituisce il pannello per i promemoria, nascosta dal rivestimento in feltro. sarà ricavata da truciolato. II pannello di fondo e la tavola che serve da scrittoio sono in compensato di 8 mm di spessore. Questo scrittoio può essere semplicemente bloccato tra la bacchetta inferiore del pannello dei promemoria e un listello posto sul bordo del ripiano di base, ma potete anche articolarlo sul mobile con due cerniere: questo accorgimento vi consentirà di aumentarne la superficie, perché potrà essere posto in posizione orizzontale, nel prolungamento del ripiano di base, o restare inclinato e ripiegato contro il pannello posteriore. Il nostro blocco di ripiani misura 62,5 cm di altezza per una profondità di 20 cm, ma potrete realizzarne uno da 80 cm, 1 m o 120 m.
Gli assemblaggi si eseguono mediante chiodi o viti e colla. Il pannello di fondo in compensato è avvitato contro il pannello dei promemoria; è grazie ad esso che l’insieme del mobile viene fissato contro il muro. mediante due staffe di fissaggio. Le bacchette dell’incorniciatura del pannello dei promemoria sono semplicemente inchiodate contro i suoi bordi. Per gli assemblaggi mediante chiodi, utilizzate chiodi a testa tonda accecati nel legno; per le viti, usate viti a testa svasata da nascondere con stucco per legno o legno sintetico.
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Metro a nastro
Squadra e riga
Seghetto alternativo
Sega a dorso
Seghetto per metalli
Cutter – Aggraffatrice
Scalpello – Martello – Trapano
Punzone – Cacciavite
Blocco per levigare
Pennello e vernice
SCHEMA DI COSTRUZIONE
Tutti gli elementi che compongono questo scrittorio murale (blocco di ripiani. pannello per promemoria, scrittoio) poggiano contro il pannello posteriore J. Il ripiano inferiore B vi è assemblato ad angolo retto, ma è anche avvitato contro i montanti A del blocco di ripiani e contro i lati E e F del blocco a scomparti. Ogni elemento è montato separatamente prima di essere assemblato al pannello posteriore. Per cui, il blocco di ripiani è realizzato (due montanti dotati di bacchette a quarto di cerchio per sostenere i ripiani C) prima di essere messo in posizione contro il pannello. I due montanti sono uniti dal top D. Il pannello per i promemoria deve essere rivestito con feltro o sughero e incorniciato da bacchette G e H prima di essere avvitato contro il pannello posteriore. Il tutto è appeso contro il muro, lo scrittoio a circa 1 m dal pavimento.
ELENCO DEI PEZZI
II lamellare è un legno piuttosto costoso, per cui controllate bene le misure di ogni pezzo prima di passare al taglio. Se scegliete le dimensioni che vi proponiamo, tutti i pezzi in pino possono essere tagliati da una tavola di 1 m x 0,65 m o da tavole di 20 cm di larghezza e di 18 mm di spessore, che per la maggior parte non sarà necessario ritagliare. Sarete comunque limitati dalle lunghezze standard disponibili in commercio, per cui dovrete eseguire delle regolazioni: fate bene i calcoli per i pezzi per limitare al massimo gli scarti. Quando fate i calcoli non dimenticate di contare qualche millimetro tra ogni pezzo tagliato: questo piccolo spessore corrisponde a quello del tratto di sega. Avrete quindi bisogno di un pezzo di almeno 3 m (meglio prevederne uno leggermente più lungo). Potrete per esempio procurarvi due tavole di 1.20 m e una di 0,80 m. Il compensato di 8 mm di spessore viene utilizzato per il pannello posteriore J e lo scrittoio K, mentre il truciolato serve per realizzare il pannello per i promemoria. Eccovi le dimensioni che abbiamo scelto (quote in mm):
Lamellare
2 montanti A 589 x 200 x 18
1 ripiano di base B 625 x 200 x 18
4 ripiani C 130 x 200 x 18
1 top D 166 x 200 x 18
2 lati E 140 x 200 x 18
1 facciata F 140 x 130x 18
Bacchette
2 montanti G 439x 14 x 14
2 traverse H 459x 14 x 14
1 supporto I 293x 14 x 14
Compensato
1 pannello posteriore J 625 x 625 x 8
1 scrittoio K 293 x 233 x 8
Pannello per i promemoria
1 pannello di truciolato L 439 x 431 x 10
1 pezzo di feltro M 490 x 480
TAGLIO
Una volta eseguito il tracciato, il taglio dei pezzi si effettua con la sega a dorso e il seghetto alternativo. La prima, con una cassetta per ugnatura, vi consentirà di tagliare i pezzi di listelli e di bacchette a quarto di cerchio necessari per le incorniciature e peri supporti dei ripiani. Con il secondo, lavorerete molto più rapidamente che con un saracco. Fate bene attenzione però a seguire i tracciali e posizionate le facce a vista rivolte verso il basso: data la disposizione dei denti della lama, le scheggiature si produrranno sul lato della faccia inferiore, situata quindi verso di voi al momento del taglio.
PORTAFOGLIETTI
Questo elemento è costituito da un pannello di truciolato ricoperto da feltro su una faccia. Dopo il taglio del pannello di legno. levigatene bene gli spigoli ed eliminate le schegge, affinché non rischino di danneggiare il rivestimento.
Tagliate quindi il pezzo di feltro con delle dimensioni un po’ maggiori rispetto a quelle del pannello. Potrete in tal modo ripiegarlo sul retro di quest’ultimo al quale sarà aggraffato. Tendete bene il rivestimento contro il legno affinché non si muova. Attenzione alla lunghezza dei punti metallici che deve essere inferiore allo spessore del pannello di truciolato, ossia 10 mm.
INCORNICIATURA
MONTAGGIO DEL BLOCCO DEI RIPIANI
Il blocco di ripiani è costituito da due montanti collegati dall’alto dall’elemento D e che poggiano sul ripiano B. Sono dotati di bacchette a quarto di cerchio sulle quali poggeranno i ripiani. Data la distanza tra i due montanti, bisogna montare le bacchette a quarto di cerchio con colla e chiodi prima di formare il blocco, perché in seguito non si avrebbe più a disposizione sufficiente distacco per piantare i chiodi. Per posizionare le bacchette a quarto di cerchio allo stesso livello da un montante all’altro, disponete i due montanti uno contro l’altro e tracciale su entrambi contemporaneamente.
PANNELLO
A questo punto, tutti gli elementi che costituiscono lo scrittoio sono pronti. Non resta che fissarli sul pannello posteriore con delle viti inserite dal retro del pannello. Il fissaggio del pannello contro il quadro promemoria non richiede una presa dei punti di riferimento complessa, ma quelle per il blocco dei ripiani e dell’elemento a scomparti sono molto più delicate, perché le viti devono essere inserite nel bordo. Per terminare, avvitate due staffe di fissaggio in alto o su ogni lato (ma in questo caso allo stesso livello) per installare solidamente il mobile contro il muro.
Luisa Maggio
Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.