Aggiornato il 6 Dicembre 2022 by Luisa Maggio
Per durare a lungo, un estrattore di succo deve essere pulito dopo ogni utilizzo. Inoltre, dovrebbe essere pulito il prima possibile. Noi cerchiamo di pulire il nostro estrattore di succo entro mezz’ora dalla spremitura. Se abbiamo fretta e la pulizia non è possibile, cerchiamo almeno di aprirlo, raschiare la polpa e immergerlo in acqua. Una volta tornati a casa, lo puliamo come di consueto.
Come pulire l’estrattore di succo
Vediamo quindi come fare la pulizia dell’estrattore. Precisiamo che in questa guida facciamo riferimento ai modelli elettrici, gli estrattori manuali possono presentare alcune differenze a livello strutturale.
Smontare l’estrattore di succo e raschiare la polpa.
Pulire tutte le parti più grandi dell’estrattore di succo (la tazza, il contenitore della polpa, il coperchio, ecc.) con una spazzola grande sotto l’acqua calda: in questo modo si coprirà un’area più ampia in una sola volta, accelerando il processo di pulizia.
Pulire il filtro con una spazzolina a setole corte e rigide sotto l’acqua calda. Abbiamo scoperto che questo tipo di spazzola pulisce il filtro dello spremiagrumi molto più velocemente di altre spazzole.
Pulire la ciotola con i beccucci con una spazzola grande. Spazzolare quindi l’interno dei beccucci con un pennello piccolo a setole corte e rigide.
Per gli angoli e le fessure si può usare una spazzola più piccola. A noi piace usare la spazzola fornita con l’estrattore di succo. Ha una speciale estremità in plastica che aiuta a eliminare la polpa residua.
Prestare molta attenzione alle parti in silicone. Se possibile, rimuoverle e lavarle con acqua calda. Lasciarle asciugare separatamente per evitare la formazione di muffe.
Vi starete chiedendo se non abbiamo dimenticato di menzionare il detersivo, ma non è così. Non usiamo sapone perché tutto ciò che spremiamo è frutta e verdura.
CONSIGLIO: il silicone è soggetto alla formazione di muffe in un ambiente umido.
Se trovate piccole macchie nere, potreste essere in grado di eliminarle. Ma se la muffa cresce a lungo, potrebbe essere impossibile da pulire. Per questo motivo, se possibile, consigliamo di rimuovere tutte le parti in silicone e lasciarle asciugare separatamente.
Qual è la spazzola migliore per pulire l’estrattore
Si potrebbe pensare che qualsiasi spazzola sia in grado di pulire un estrattore di succo, ma in base alla nostra esperienza, la spazzola giusta vi farà risparmiare molto tempo.
Per la pulizia del nostro estrattore di succo, utilizziamo tre tipi di spazzole.
-Beccucci dello spremiagrumi
Per pulire e i beccucci, utilizziamo una spazzola stretta con setole molto corte e rigide. Questo tipo di spazzola pulisce molto più velocemente di altre spazzole che abbiamo provato
-Grandi superfici
Quando si tratta delle parti più grandi dello spremiagrumi, ci piace usare una spazzola più grande. Copre un’ampia area in una sola volta, accelerando il processo di pulizia.
-Angoli e fessure
Per rimuovere la polpa da aree ristrette, spazzolare le ruote dentate, ci piace utilizzare entrambi i lati della spazzola originale.
Come decalcificare le parti dell’estrattore
Il metodo di pulizia sopra descritto dovrebbe mantenere l’estrattore di succo pulito per molto tempo, ma anche in questo caso, con il passare del tempo, inizieranno a formarsi degli accumuli. Per eliminare questi accumuli, è necessario decalcificare l’elettrodomestico. Ho trovato due metodi efficaci per decalcificare un estrattore di succo. Ognuno di essi agisce su un tipo diverso di accumulo.
CONSIGLIO: Quando l’estrattore di succo è bagnato, alcuni punti sporchi potrebbero non essere visibili. Per questo motivo, è bene controllare i risultati dopo che il contenitore è asciutto.
Adesioni sottili e morbide
Se lo strato di residui di succo è sottile e morbido, provate a usare il bicarbonato di sodio, una spazzola con setole rigide e acqua calda. La chiave è il bicarbonato di sodio, che è un abrasivo che aiuta a raschiare l’accumulo. Di solito cospargo il bicarbonato di sodio sulla zona dell’accumulo, aggiungo un po’ d’acqua e raschio. Se avete le mani sensibili, prendete in considerazione l’uso di guanti.
Adesioni spesse e dure
Questo metodo è perfetto per gli accumuli spessi e duri. In questo caso , la spazzolatura con il bicarbonato di sodio offre risultati minimi. Per questo motivo, bisogna provare qualcosa di diverso, che funzionato alla grande. Si tratta di utilizzare il retro di una spazzola originale per spremiagrumi, che in pratica è un raschietto di plastica. Bisogna inumidire l’accumulo e raschiare.
Al posto del raschietto per plastica, si può usare anche la lana d’acciaio. Dovrebbe pulire gli accumuli molto più velocemente, ma lo svantaggio è che può lasciare piccoli graffi sulle superfici in plastica.