Nei solai o nelle cantine, si trovano spesso delle vecchie cornici di bella fattura, ridate loro tutta l’antica bellezza.
Il restauro di vecchie cornici può sembrare piuttosto delicato, in particolare quando si tratta di pezzi in stucco che presentano delle parti rotte o di bacchette dorate che hanno perso il loro smalto. Tuttavia, oggi esistono vari prodotti che facilitano le cose. Nei negozi specializzati in cornici, troverete della plastilina o delle gomme al silicone bicomponenti che consentono di eseguire degli stampi molto precisi. Per le dorature, potrete utilizzare della crema per dorare, delle dorature in bomboletta oppure degli stucchi per dorature che allo stesso tempo chiudono le fessure. Infine, parleremo del restauro di una cornice intarsiata e di una in legno smaltato e lucidato.
Una cornice a fregio intarsiato
Le cornici in legno impiallacciato sono spesso ornate con vari motivi; in questo caso, il fregio è costituito da quadratini di legno di impiallacciatura affiancati e incollati. Dovrete iniziare spolverando e pulendo la cornice. Se è stata verniciata, e questa vernice è in cattive condizioni, occorre sverniciare con un solvente. Tuttavia, se ha solo perso la sua brillantezza, spesso basta passare della cera per ebanisteria per farle riacquistare il suo splendore. Se la cornice è stata incerata, utilizzate del decerante per pulirla. Incollate i quadretti che tengono male con una colla vinilica. Per sostituire quelli che mancano, cercate le stesse sfumature su un set di fogli di impiallacciatura. Se non riuscite, provate con un pennarello passato su del cartone o su dei fogli di impiallacciatura.
Pulite la cornice con essenza di trementina per eliminare lo sporco e le tracce di cera.
Ritrovate il colore dei pezzi con dei pennarelli passati su cartone o impiallacciatura.
Tagliate con cura dei quadratini mancanti nelle dimensioni corrette, usando un cutter una riga.
Applicate della colla per legno nel punto da ricoprire, che deve risultare perfettamente pulito e asciutto.
Con delle pinzette, posizionate il pezzo. Asciugate le sbavature di colla prima che possano macchiare il legno.
Applicate uno strato di cera d’api sulla cornice e lucidate a lungo con un panno morbido.
Stampo e riparazione
Pulite la cornice in profondità da tutta la polvere accumulatasi. Stregate con delicatezza con lana di acciaio e uno spazzolino da denti (con acqua e poco sapone).
Applicate la plastilina dopo averla lavorata tra le mani. Potete anche usare delle gomme al silicone.
Una volta fabbricato lo stampo. Riempitelo con gesso per stampi o, meglio, con gesso sintetico.
Lasciate essiccare.
Togliete dallo stampo con cautela il pezzo realizzato in gesso, che riproduce esattamente il motivo.
Pulitelo con attenzione e stuccate gli eventuali forellini.
Doratura
Incollate il pezzo in posizione.
Passate un sottostrato di preparazione, destinato a saturare il materiale poroso e a fornire una base di ancoraggio liscia alla doratura.
Applicate il liquido per dorare con un pennello morbido: scegliete la tinta in funzione della vecchia doratura. Potete anche passare della crema per dorature con il dito.
In genere, sulla doratura si applica una vernice di protezione, che può essere lo stesso prodotto usato per il sottostrato (leggete le indicazioni del produttore).
Cornici in stucco dipinto
Le cornici che comprendono delle modanature in rilievo in stucco sono molto decorative e valgono abbastanza quando sono in buono stato. Sono spesso dipinte e dorate (o solo dorale). Il restauro comprende la riparazione delle parti danneggiate e il rifacimento della pittura e della doratura.
Con un bastoncino di cotone. pulite la cornice nei particolari. Potete utilizzare dell’acqua leggermente insaponata. Non sfregate troppo per non togliere il colore.
Se occorre eseguire delle riparazioni, utilizzate una resina al poliuretano non espanso o un po’ di gesso. Applicate e date la forma con una spatola.
Rinnovate la vernice, se è il caso, utilizzando degli acquerelli classici o vinilici.
Eseguite i ritocchi con un pennello finissimo provando i colori.
Pulite la doratura (restauratela se è rovinata in alcuni punti); passate quindi una vernice di protezione con il pennello. preferibilmente una vernice trasparente per cornici.
Cera lucida
Si trovano diversi prodotti di finitura, in particolare la cera lucida: un misto di vernice. cera e smalto. Si applica con il pennello su una cornice ben pulita.
Stregate con un tampone per stendere il prodotto (o seguite le indicazioni del produttore). Potete applicare direttamente su una superficie già incerata.
Dopo la completa essiccazione. una lucidatura energica con un panno morbido conferirà un bell’aspetto alla cornice.
Potete passare una seconda mano.