Nessuna macchina genera freddo. Un frigorifero è in realtà una pompa che espelle il calore contenuto al suo interno, cercando quindi di contrastare la temperatura esterna. Maggiore è la temperatura esterna, più calore entra nel frigorifero, dunque: tanto più salata la bolletta dell’elettricità. Non rendete più pesante il lavoro di frigorifero e congelatore! Restano accesi 24 ore su 24, tutto l’anno. Cambiare le proprie abitudini, anche di poco, può decisamente fare la differenza. I dispositivi parsimoniosi con scomparto freezer consumano circa 0,78 kWh al giorno, i modelli senza congelatore ne consumano 0,28.
Lo sapevate?
-Alzare la temperatura del frigorifero di un grado centigrado significa risparmiare il 6% di energia. Abbassarla di un grado centigrado costa invece molta più energia.
-Frigoriferi e congelatori incidono per un terzo sui costi per l’elettricità, sono pertanto tra i maggiori consumatori domestici di energia.
-Un frigorifero contrassegnato dal simbolo *** richiede circa il 30% in più di corrente rispetto a un frigorifero senza scomparto freezer.
Consigli
Adattate il frigorifero alle vostre esigenze, applicando una semplice regola: 40-50 litri a persona. Impostate la temperatura tra +7 a +8°C (un termostato costa circa 3 euro) e posizionate il frigorifero in un punto fresco, evitando la vicinanza di fornelli o caloriferi. Se necessario proteggete il frigorifero con un pannello di polistirolo. Apritelo solo per brevi momenti e ogni volta prendete tutto quello che vi occorre. Non mettete in frigo cibi caldi, ben vengano invece i cibi da scongelare. Un frigorifero deve poter “respirare”: posizionatelo a 5 cm dalla parete affinché possa smaltire il calore in uscita. Facilitategli il compito togliendo regolarmente la polvere dallo scambiatore di calore. Accertatevi inoltre che tutte le guarnizioni siano in perfetto stato impedendo infiltrazioni di calore.
I congelatori a pozzo (esistono anche modelli di piccole dimensioni!) consumano il 15% in meno di energia rispetto ai normali freezer, ed è bene regolarli sui —18°C. Se già possedete un dispositivo simile, acquistate un frigorifero senza scomparto freezer. Sbrinate regolarmente, ma solo quando la lastra di ghiaccio supera lo spessore di un centimetro. I frigoriferi no frost non devono essere sbrinati, ma consumano molta più corrente.
Quando siete in viaggio, concedete una vacanza anche al vostro frigorifero e staccate la spina.
Quando dovete buttare via un vecchio frigorifero, affidatevi a un esperto, che sa come smaltire in modo sicuro le sostanze congelanti dannose per il clima. Al momento dell’acquisto optate per un dispositivo che funzioni senza CFC.
In conclusione
Al giorno, basta ridurre i consumi di 0,1 kWh per risparmiare nell’arco di 15 anni, ovvero il ciclo di vita medio di un prodotto, ben 93 euro. Se, per esempio, acquistando un nuovo frigorifero optate, spendendo 100 euro in più, per il modello che consuma 0,2 kWh in meno al giorno rispetto al suo concorrente più a buon mercato, potrete dirvi soddisfatti. Se ricevete in regalo un frigorifero usato che consuma 1,1 kWh al giorno, e pertanto decidete di non acquistare un modello più parsimonioso — al prezzo d’acquisto di 350 euro, con un consumo giornaliero di 0,35 kWh — nell’arco di 15 anni spenderete circa 300 euro in consumi! Per questo motivo è meglio rifiutare il regalo. Ma ha senso da un punto di vista ecologico gettare via un frigorifero dopo soli 10 anni? La produzione di un nuovo apparecchio richiede circa 1200 kWh di energia, e il vecchio frigorifero può ancora funzionare per 400 kWh, vale a dire un terzo. Ma un frigorifero nuovo recupera questi 400 kWh nel giro di soli 190 giorni risparmiando 0,7 kWh di consumo al giorno, mentre il vecchio consumerebbe il triplo di energia primaria. Così facendo potrete sgravare di molto l’ambiente.