Come Sostituire l’Ardesia del Tetto

Nonostante le ardesie costituiscano un elemento di copertura molto resistente, con il tempo sarà necessario sostituirne alcune. Bisogna essere in grado di intervenire tempestivamente, per impedire le infiltrazioni.

Per localizzare le ardesie di un tetto in cattivo stato, procedete, se possibile, ad un esame della superficie, collocandovi in prossimità, in un punto più elevato: una casa vicina o un albero, oppure una scala doppia o una scala aerea; in questo caso, utilizzate un binocolo per distinguere meglio i piccoli difetti. Completate la ricerca arrivando, con una scala, fino alla grondaia. Se la copertura è accessibile da un sottotetto, sforzatevi ad individuare i punti di perdita, segnalati da macchie d’umidità sui puntoni e le travi, o le infiltrazioni di luce corrispondenti alle fessure delle ardesie. Per determinare gli elementi difettosi dall’esterno, infilate dei piccoli bastoncini tra le ardesie che, spuntando sopra la copertura, vi segnaleranno il punto preciso dove intervenire. Per acquistare gli elementi di sostituzione, rivolgetevi ai centri specializzati in materiali per coperture, o presso le imprese di demolizione che recuperano i vecchi materiali. In ogni caso, assicuratevi che le nuove ardesie abbiano lo stesso spessore di quelle che avete rimosso, altrimenti solleverebbero leggermente gli elementi adiacenti e la tenuta del tetto ne sarebbe compromessa. Le ardesie, sui vecchi tetti, sono fissate con due chiodi appositi o con dei ganci. In quest’ultimo caso, la loro rimozione è facile: è sufficiente sollevare l’elemento deteriorato, per liberarlo dal gancio. Nel primo caso, è invece preferibile sezionare i chiodi. Per far ciò, utilizzate un utensile specifico, o utilizzate la lama di una sega per metalli, montata su un manico.

Rimozione

Sezionate i chiodi tirando la mano verso di voi, con un colpo secco. La rimozione degli elementi risulterà più facile se le ardesie sono state fissate con dei ganci metallici.

Togliete l’ardesia danneggiata. facendo attenzione a non muovere quelle adiacenti. Non gettale le ardesie rimosse dal tetto, ma fatele scendere con un secchio.

Striscia in zinco

Per fissare la nuova ardesia, tagliate, con delle forbici per metalli, una striscia di 2 cm di larghezza da un pannello di zinco galvanizzato.

Ponete questa striscia su una tavola e, per aprire l’alloggiamento del chiodo di fissaggio, praticatevi un foro con un punteruolo ed un martello.

Con un chiodo galvanizzato, specifico per fissaggi sul tetto, inchiodate la striscia sull’ossatura, visibile tra le due ardesie della fila inferiore.

Posa

Fate scivolare, fino alla sua collocazione. l’ardesia di sostituzione. Spingetela con precisione, per fare in modo che risulti allineata con quelle adiacenti.

Con delle forbici per metalli, tagliate l’estremità della striscia di zinco, per fare in modo che sporga solo di 3 o 4 cm dal bordo dell’ardesia.

Con la mano, o aiutandovi con delle pinze, piegate la parte sporgente della striscia di zinco sulla superficie dell’ardesia, in modo che sia piatta.

Tagli

Per tagliare un’ardesia al fine di conferirle le giuste dimensioni, cominciate effettuando una tracciatura, servendovi di una vecchia ardesia quale sagoma.

Ponete l’ardesia su una superficie solida, con la faccia a vista al di sotto, e praticate un taglio secondo la tracciatura effettuata, con un grosso chiodo, o con un utensile specifico per tagliare le ardesie.

Per eliminare lo scarto, ponete l’ardesia sul bordo di una quadrotta e tagliate, secondo la linea di taglio, con il tagliente di una cazzuola.

Luisa Maggio

Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.