Come Costruire Sofà in Pino

Questo sofà, decorativo grazie alla sua struttura in legno massello e comodo grazie ai suoi cuscini in poliuretano espanso, è concepito per due persone e occupa poco spazio.

Per migliorare la comodità del salotto, potrete realizzare questo sofà solido ed elegante in pino di buona qualità, che comporti solo nodi sani. I pezzi devono essere piallati su tutte le superfici. Tutti gli assemblaggi sono eseguiti con della colla e delle viti per legno a testa fresata. Per questa operazione bisogna praticare dei fori passanti e fresare le loro entrate in modo da potervi collocare le teste delle viti. Queste ultime sono invisibili sulle facce a vista del mobile, poiché sono inserite nei montanti o sui listelli della seduta.
Cominciate assemblando lo schienale del mobile tracciando sui montanti la posizione dei listelli e praticando i fori passanti. Lo scarto tra i listelli è uguale allo spessore di un listello. Verificate con una squadra che gli angoli siano diritti e che i listelli siano rigorosamente paralleli. Assemblate successivamente la facciata (dotata di un blocco di assemblaggio da ogni lato). Fissate i supporti della seduta sullo schienale e sulla facciata assicurandovi che siano posti allo stesso livello.
Assemblate successivamente i braccioli del divano verificando con precisione le dimensioni affinché i listelli che costituiscono il poggiatesta si adattino tra quelli dello schienale. Montate i braccioli sul resto del mobile avvitando attraverso i blocchi di assemblaggio. Dopo aver assemblato i quattro lati del mobile, avvitate in loco i listelli della seduta sui supporti della facciata e dello schienale. Non fatelo prima, poiché avreste delle difficoltà per avvitare i braccioli.
Infine, passate alla realizzazione dei cuscini con del poliuretano espanso.

Realizzazione di schienale e seduta

Realizzazione dei braccioli e montaggio

Potete naturalmente modificare un po’ le dimensioni del mobile in particolare se desiderate che sia più largo. Come finitura, non é necessario otturare i fori delle viti, poiché queste ultime sono invisibili, tranne nella parte superiore del montante frontale dei braccioli. Durante la realizzazione verificate con precisione le squadrature. Come finitura, levigate accuratamente tutte le superfici. Stendete quindi un mordente (uno o più strati) se desiderate rendere più scuro il colore del legno. Infine, applicate una vernice poliuretanica opaca o satinata. in due mani.

Realizzazione dei cuscini

Il mobile è dotato di quattro cuscini, due grandi per la seduta e due piccoli per lo schienale. Prendete le misure con precisione, poiché i cuscini della seduta devono essere un po’ più profondi di qualche centimetro per evitare di poggiare sullo spigolo della facciata.

Poliuretano espanso
Realizzerete i cuscini in poliuretano espanso ad alta densità (35 kg/m3) e di 12 cm di spessore, in modo che la seduta sia sufficientemente solida e comoda. Tagliate il poliuretano con un grande coltello, effettuando prima un tracciato con un pennarello. Ogni cuscino può essere costituito da un doppio spessore di poliuretano. Al centro, si posa un pezzo di poliuretano compatto (per esempio poliuretano di latex) che si imballa nel poliuretano meno denso. Per chiudere il “sandwich” che avrete cosi realizzato, cucite con un ago curvo. Il cuscino è successivamente introdotto in una rete sintetica che si cuce, a grandi punti, sempre con un ago curvo. La preparazione del cuscino è cosi terminata; dovrete solo correggere la sua forma con la mano prima di introdurlo nella fodera di rivestimento. Scegliete un tessuto solido e resistente alla luce, di puro cotone, odi una trama di iuta e cotone (particolarmente robusta) o di poliestere.
Tagliate il tessuto lasciando un margine sufficiente per le cuciture che effettuerete con la macchina da cucire.

Luisa Maggio

Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.