In legno massello, questo scolapiatti può ricevere dodici piatti così come dei bicchieri e delle tazze.
Solido e pratico, è sufficientemente decorativo per rimanere sul piano del lavello.
Se non è certo divertente lavare i piatti, organizzandosi si può rendere il compito più piacevole. Questo scolapiatti misura solo 45 cm di larghezza; è tuttavia abbastanza grande per ricevere le stoviglie quotidiane. Anche se si possiede una lavastoviglie, può essere utile per scolare i piatti che dovranno essere lavati a mano. È realizzato in pino e si abbina con i diversi accessori che vi abbiamo già proposto nelle pagine precedenti.
Lo scolapiatti presenta un profilo trapezoidale. È costituito da due lati tagliati da delle tavole in legno massello e collegate da cinque traverse: due servono per posare le tazze e i bicchieri, le altre due, quelle inferiori, ricevono i piatti. La rastrelliera è costituita da barre rotonde di 8 mm di diametro. Tutti i bordi sono arrotondati con della carta vetrata. Tutti gli assemblaggi sono realizzati con colla e rinforzo di spine: bisogna dunque praticare dei fori ciechi con una guida di profondità e riportare la posizione dei fori con delle bussole di marcatura.
Visto che questo accessorio è esposto all’umidità, bisogna utilizzare una colla per legno per esterni (colla vinilica bianca speciale per esterni o colla marina ad alta resistenza). In fase di finitura applicate su tutti i pezzi un prodotto di trattamento per esterni.
Per fare in modo che lo scolapiatti sia diritto, cominciate determinando la posizione di tutti i fori su uno dei lati. Praticate i fori con un trapano dotato di guida di profondità (sono dei fori ciechi). Con delle bussole di marcatura per spine, determinate i punti di riferimento sull’altro lato, poi praticate i fori nello stesso modo. Montate successivamente la rastrelliera assemblando le barre rotonde sulle traverse e ponete le spine sulle estremità di queste ultime. Montate il tutto con della colla per esterni e serrate con lo strettolo a cinghia.