Come Pulire Muri e Soffitti

In questa guida spieghiamo come pulire muri e soffitti.

Nell’impostare le grandi pulizie in casa, non bisogna dimenticare di intervenire sui muri e sui soffitti.
Liberate la stanza, lasciate solo i mobili che non è possibile spostare coprendoli con dei teli antipolvere. Togliete gli oggetti appesi o appoggiati ai muri, per lavorare più velocemente e con maggiore efficacia.

Carta da parati
La carta da parati è disponibile in diversi materiali, che devono essere puliti in modo differente. Conservate l’etichetta posta sulla confezione dei rotoli all’acquisto, contiene le indicazioni del produttore per la manutenzione. Seguite le istruzioni, che variano in base alla resistenza al lavaggio.
-Lavabile: è, in genere, composta da strati di materiali diversi (cartacei e vinilici) e si distingue in due tipologie (che vengono indicate con due diversi simboli), quella che può essere lavata con una moderata quantità di acqua e quella che va trattata con un apposito detergente. Grazie alla sua maggiore resistenza può anche essere spolverata con l’apposito accessorio dell’aspirapolvere.
-Lavabile e spazzolabile: è il tipo più resistente ed è generalmente composta di materiale vinilico. Può essere spazzolata regolarmente, a mano o con l’aspirapolvere, e lavata, utilizzando acqua con poco detersivo, poi sciacquata con sola acqua. Attenzione a non inzupparla e a non fare penetrare l’acqua saponata nei punti di giuntura. Nel lavare la carta da parati, procedete sempre dal basso verso l’alto.
-Spugnabile: si tratta per lo più delle tappezzerie di carta. Devono essere spolverate con molta delicatezza, facendo attenzione a non esercitare troppa pressione per non schiacciare eventuali motivi decorativi a rilievo. Pulite con uno straccio appena umido per non rischiare di scolorirle o farle staccare dal muro. Sulle parti molto sporche potete passare della gomma per cancellare o della mollica di pane.

Impianti elettrici
-Interruttori della luce: puliteli con i detersivi senza bagnare il muro, create una maschera con del cartone leggero.
Procedete adoperando i prodotti adatti al tipo di materiale: per gli interruttori di plastica usate un detergente universale oppure, se presentano impronte marcate, passate dell’alcol denaturato con un panno soffice. Sugli interruttori di metallo usate un lucidante per metalli.
-Prese elettriche di plastica: utilizzate alcol denaturato, solo dopo aver staccato la corrente dal quadro generale, e facendo comunque attenzione a non far entrare nessun tipo di liquido nei fori.

Legno
Spolverate con regolarità i pannelli di legno, usando una spazzola per soffitti oppure l’aspirapolvere. Procedete in base alla finitura.
-Cerati: devono essere lucidati con cera in pasta di buona qualità una o due volte l’anno. Quando gli strati di cera iniziano ad accumularsi e le impronte si fanno evidenti, è il momento di togliere la cera con del diluente, e riapplicarla. Si può migliorare l’aspetto del legno che presenta graffi o aloni passando dell’acquaragia con della lana d’acciaio, seguendo il verso della venatura. Al termine del trattamento, lucidate e passate un panno.
-Lamati: devono essere lavati solo passando un panno bagnato in precedenza in acqua e detergente e ben strizzato. Sciacquate con acqua e asciugate immediatamente passando uno strofinaccio. Per mantenere la lucentezza, spruzzate ogni tanto del lucido spray.
-Verniciati: pulite con un detergente o un lucidante spray. Lavate le zone particolarmente sporche con acqua e detergente liquido, poi sciacquate con acqua. Non adoperate detergenti universali per la casa: potrebbero alterare il colore.

Pareti tinteggiate
Spolverate e poi lavate con acqua tiepida e detersivo liquido, avendo cura di non inzuppare eccessivamente la superficie: l’omogeneità delle pareti tirate a gesso potrebbe esserne compromessa, così come il colore, se sono tinteggiate con idropittura. Anche altri tipi di prodotti detergenti potrebbero alterare il colore, quindi, anche se i muri sono particolarmente sporchi, utilizzate solo del sapone dolce diluito in acqua o del detergente universale sempre disciolto in acqua e applicato su una spugna in cellulosa o su un panno assorbente.
Lavate procedendo per porzioni di muro di circa un metro quadrato, poi sciacquate con acqua pulita. Procedete dal basso verso l’alto: è più facile raccogliere su una superficie già pulita le eventuali gocce di sporco che dovessero scivolare verso il basso. Usate del detersivo puro per gli aloni particolarmente evidenti.
Non fermatevi a metà durante la pulizia di un muro: rimarrà un segno difficile da eliminare tra la parte lavata e quella ancora asciutta.
Se sul muro da pulire ci sono interruttori o prese elettriche, staccate la corrente prima di cominciare e fate sempre attenzione a non farvi entrare acqua.

Soffitti
I soffitti non dovrebbero sporcarsi eccessivamente, salvo che non vi siano fumatori in casa o un camino nella stanza. Per la pulizia, utilizzate l’accessorio dell’aspirapolvere per spolverare oppure uno spazzolone da soffitto a manico lungo o costruite una spazzola legando uno straccio per spolverare pulito su una scopa dalle setole morbide. Non è necessario lavare i soffitti: quando sono sporchi basta dare una nuova mano di pittura.
Attenzione, se i soffitti sono particolarmente alti, utilizzate una scala con scalini larghi e, preferibilmente, con una sbarra a cui appoggiarsi e un ripiano su cui riporre gli utensili. È consigliabile anche l’uso di occhiali protettivi e mascherina antipolvere.

Luisa Maggio

Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.