In Italia l’uso dell’acqua minerale è molto diffuso, più che negli altri Paesi. Basti pensare che mentre ogni anno ogni italiano consuma 193 litri di acqua, un inglese né consuma 32,4 litri. La notevole differenza evidenzia come l’acqua minerale sia una vera e propria abitudine per gli italiani. Vediamo quali sono le caratteristiche principali dell’acqua minerale.
L’acqua minerale è molto utilizzata nel nostro Paese e viene preferita all’uso dell’acqua pubblica. Le ragioni sono molte, ma quella principale è sicuramente nel gusto. L’acqua minerale presenta molte caratteristiche e per questo motivo è possibile trovare numerosi tipi differenti di acqua. Capire il contenuto dell’acqua minerale aiuta a comprendere qual è l’acqua migliore per il nostro organismo.
Tipi di Acqua Minerale
Le acque minerali devono essere contraddistinte in base a quanti sono i sali minerali contenuti in un litro di acqua. Questo valore si chiama residuo fisso e viene considerato quando l’acqua subisce una evaporazione a secco che avviene a 180 gradi. I differenti valori che caratterizzano i diversi tipi di acque minerali sono
-minimamente mineralizzate
con un residuo fisso minore di 50mg/l;
-oligominerali
con un residuo fisso inferiore a 500 mg/l;
-mediominerali
con un residuo maggiore di 500 mg/l e minore di 1500 mg/l;
-ricche di calcio
che hanno un residuo fisso superiore a 1500 mg/l.
La classificazione può avvenire anche a seconda della composizione salina:
-bicarbonata
ha una quantità di bicarbonati superiore a 600 mg/l;
-calcica
la quantità di calcio è maggiore di 150 mg/l e per questo motivo questo tipo di acqua è adatta a una dieta povera di sodio se questo valore è minore a 20 mg/l;
In ogni caso è bene sottolineare che l’acqua minerale imbottigliata è in grado di rendere migliore una situazione fisiologica o aiutare in caso di assunzione di alcuni medicinali, ma non possiede un effetto terapeutico.
Come Scegliere l’Acqua Minerale
Gli elementi da considerare quando si tenta di capire quali sono le caratteristiche di un’acqua sono
-Bicarbonato (HCO3);
-Solfato (SO4);
-Magnesio (Mg);
-Calcio (CA);
-Fluoro (F).
L’acqua minerale da consumare deve essere scelta considerando l’età e lo stile di vita. Esistono alcuni particolari tipi di acque che possono indicare sulla confezione di essere adatte all’alimentazione di neonati e bambini. Altre acque possono essere adatte per preparare il latte artificiale rendendolo più facile da digerire.
In base alle caratteristiche dell’acqua possiamo capire quali sono i benefici che può apportare a l’organismo e distinguere differenti tipi di acque.
-Digestione e diuresi
Se vogliamo migliorare le funzioni digestive dobbiamo consumare dell’acqua che contenga magnesio e solfati. Se il consumo dell’acqua avviene durante i pasti, per digerire meglio possiamo scegliere un’acqua bicarbonata, da non consumare a digiuno per evitare che disturbi la secrezione gastrica. Questo tipo di acqua aiuta a combattere l’acidità e la gastrite. Se invece il problema riguarda il colon irritabile oppure l’intestino l’acqua migliore è quella ricca di ioni solfato e magnesio, oppure di bicarbonato.
Infine per l’eliminazione degli acidi iurici e per la diuresi serve un’acqua povera di sale. Le acque ipotoniche sono quelle che hanno un grande effetto diuretico.
-Calcio, fluoro e sodio
Solitamente non vi è un adeguato apporto di calcio e questo provoca molto spesso l’osteoporosi. L’acqua bicarbonata-calcica che presenta un quantitativo significativo di calcio aiuta a combattere questo problema.
L’acqua ricca di fluoro è perfetta per migliorare la salute dei denti. Nei bambini può avere un effetto preventivo, ma è bene evitare un consumo eccessivo che è dannoso.
Il sodio causa ipertensione. La quantità di sodio che l’acqua minerale contiene è molto bassa e non ha quindi effetti negativi sull’organismo. Il valore fondamentale quando si parla di sodio è di 20 mg/l, questo è infatti il limite stabilito dal Ministero della Salute.
-Acqua frizzantw
L’acqua minerale naturale è quella che possiede già dalla sorgente con una percentuale di anidride carbonica libera che è molto spesso talmente bassa da non avere alcun risultato percepibile. A questo proposito l’acqua minerale viene sottoposta alla gasatura artificiale. Questo processo rende un’acqua minerale più o meno frizzante.
-Effervescente naturale
è un’acqua che risulta frizzante già dalla sorgente avendo un quantitativo di anidride carbonica maggiore di 250 mg/l.
-Acqua naturale
si utilizza questo nome solo per l’acqua minerale non frizzante, ma in realtà anche l’acqua con aggiunta di gas carbonico può essere definita come acqua naturale, visto che non viene sottoposta a nessun trattamento.
L’anidride carbonica in un certo senso può rendere l’acqua meno dannosa, a livello batteriologico l’anidride carbonica ha un effetto positivo. L’acqua gassata però stimola la secrezione
Consigli per conservazione e consumo
Conservate l’acqua lontano dalla luce e dalle fonti di calore. È necessario un luogo inodore, fresco, asciutto e pulito.
Quando aprite una bottiglia di acqua fate attenzione che venga richiusa in modo corretto.
Quando siete fuori casa e acquistate dell’acqua in bottiglia controllate che la confezione sia integra e sigillata.
Controllate confezione e scadenza. Di solito l’acqua deve essere consumata entro un anno, sia che la bottiglia sia in plastica che in vetro.
Imparate a leggere le etichette delle acque.
Conclusioni
Il dibattito maggiore nasce dalle varie campagne che tentano di promuovere il consumo dell’acqua pubblica o di scegliere almeno delle fonti che si trovino vicino casa, per diminuire l’inquinamento causato dal trasporto.
Consumare acqua del rubinetto è ecologicamente migliore, questo è il messaggio che le varie campagne a favore dell’ambiente e della salute, tentano di far arrivare al consumatore; dall’altra parte abbiamo chi produce acqua minerale che tenta di esaltare le caratteristiche dell’acqua in bottiglia.
Luisa Maggio
Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.