Aggiornato il 15 Settembre 2021 by Luisa Maggio
In questa guida spieghiamo come realizzare un detersivo per pulire vetri e specchi fai da te e come utilizzarlo.
Questa settimana, il mio obiettivo della settimana era quello di lavare vetri e specchi di casa.
In genere mi organizzo per fare un paio di vetri al giorno e, dopo avere smazzato tutte le finestre, passo agli specchi (tranne quelli del bagno che pulisco insieme al resto dei sanitari) e ai vetri che in genere consideriamo di meno, come i vetri dei quadri, le vetrinette e i soprammobili in vetro.
Qui nessuno è contrario all’acquisto di prodotti se questi sono ecologici o abbastanza sani, ma perchè spendere soldi per un robot lavavetri quando possiamo usare piccolissime quantità di cose che abbiamo già in casa?
Il risultato sono un paio di settimane in cui per 15 minuti al giorno, 2 volte all’anno, devo avere a che fare con una delle bestie nere più terribili di casa, le superfici in vetro con sporco e aloni al seguito, immancabili e implacabili.
Lavare i vetri ogni sei mesi non è poi molto ma ogni volta devo usare una quantità di prodotto pulente enorme, per ottenere un buon risultato, con annesse esalazioni chimiche e inquinamento. Anche in questo caso ho deciso che era venuto il momento si smetterla di comprare roba e darmi al fai da te. Avrei provato e riprovato fino a capire come lavare vetri e specchi per bene ad un costo il più vicino possibile allo zero e senza schifezze.
Praticamente credo di aver provato almeno una decina di ricette diverse, le leggende metropolitane si sprecano veramente in questo campo, c’è chi pulisce i vetri veramente con qualunque cosa. Peccato che non mi trovassi mai veramente bene con qualcosa, ogni metodo aveva comunque qualcosa che non andava.
Fino a quando non mi sono fermata a pensare a quella domanda che tutti dovrebbero sempre porsi quando sostituiscono un prodotto comprato: qual’è il risultato che devo ottenere, in termini tecnici? Qual è lo scopo finale dei detersivi per vetri e specchi tipo Vetril o Glassex?
Un detergente per i vetri che si rispetti deve sgrassare il vetro. Fine della storia.
Altra domanda furba: di cosa sono fatti i normali detergenti per vetri che si comprano?
I classici detergenti per vetri e specchi sono composti (per farla estremamente facile) di tensioattivi (avete presenti i saponi), alcuni di siliconi o simili (che sono quelli che vi consentono di avere l’effetto patina che fa scivolare le gocce e lo sporco) ma soprattutto, quelli che funzionano davvero, contengono alcool. Ecco la soluzione!
Se state cambiando marcia e state, come me, sostituendo tutti i vari prodotti di casa con i semplici ingredienti essenziali come quelli consigliati nel detersivo pavimenti, allora avrete sicuramente in casa dell’alcool!
Non ci credevo, ma è possibile creare un detersivo perfetto per vetri e specchi con il minimo sforzo e usando una piccola quantità di alcool che abbiamo già in casa.
Ricetta del detersivo vetri e specchi fai da te
Prendete un contenitore e misurate 450ml di acqua e 50ml di alcool.
Fine della ricetta.
La formula generica è
alcool diluito in acqua dal 15% fino al 20%
Potete usare questa formula per provare diverse proporzioni a seconda della superficie da pulire.
Incredibile vero? E funziona!
Naturalmente potete aumentare leggermente la dose di alcool per un effetto sgrassante più concentrato. Non troppo però, e tenete comunque le finestre aperte, l’alcool evapora velocemente ed è innocuo una volta aciutto, ma non vi consiglio di inalarlo esageratamente.
Ora potete fare una bella bottiglia con il vostro nuovo detersivo e conservarlo a lungo, 50ml di alcool signifa avere mezzo litro di prodotto (ricordiamoci che le bottiglie di pulivetro che vendono di solito sono da mezzo litro) ad un prezzo ridicolo. Se pensate che una bottiglia da litro di alcool costa un paio di euro, significa che il vostro detersivo vetri fai da te, che funziona, vi è costato circa 10 centesimi.
Procedura per lavare i vetri nel modo corretto e ottenere ottimi risultati
Ora che avete tra le mani il vostro detersivo vetri super semplice e super economico non dovete fare altro che…lavare i vetri!
Quello che però ho scoperto mio malgrado è che, il detersivo può anche funzionare, ma se il procedimento che seguite non corretto, otterrete sempre dei pessimi risultati!
Ma quali passaggi bisogna seguire per lavare bene i vetri?
-armatevi di tanta pazienza, non esiste il metodo “lampo” e soprattutto non esiste il metodo “senza fatica”
-io preferisco mettere il prodotto in bottiglia e versarne un pochino al momento, i tanto decantati spruzzini mi bagnano ovunque, dal pavimento, alle cornici dei vetri, facendo disastri. Almeno risparmiatevi di dover pulire altre cose dopo.
-i vostri migliori amici sono i fogli di giornale!
La carta di giornale funziona per via dell’effetto detergente dell’inchiostro e “scrubbante” della carta appallottolata che pulisce gentilmente senza rigare i vetri
Caro vecchio trucco che non morirà mai. Accettate le freepress che distribuiscono in giro o acquistate 1 giornale a settimana. Leggete e fatevi un po’di cultura. Poi piegate il giornale e mettetelo da parte per le pulizie. Semplice no? E nel caso delle freepress è anche gratis. Attenzione che funziona solo la carta dei quotidiani, non le riviste patinate.
-ora mettete qualche goccia di prodotto sul foglio di giornale appallottolato e spargete il prodotto uniformemente su tutto il vetro. Non esagerate, deve solo essere coperto da un velo bagnato. Questa operazione scioglie lo sporco.
-girate il giornale dalla parte asciutta e passate il vetro finchè non sarà perfettamente asciutto.
-se siete più comodi potete anche stendere il prodotto con un panno in microfibra ma io trovo più pratico l’uso dei giornali.
Ricetta del detersivo vetri e specchi fai da te per vetri molto sporchi
In questo caso noterete che la normale procedura non basta.
Se i vostri vetri sono un vero disastro perchè è piovuta sabbia o perchè sono stati lasciati a loro stessi per anni e anni, la prima cosa da fare è aggiungere un passaggio alla procedura:
prima di fare qualunque cosa prendete un vecchio lenzuolo o federa o maglietta o che ne so e cercate di levare il grosso della terra dal vetro e dal bordo, poi procedete con questa ricetta:
Preparate 50ml di aceto in 450ml di acqua (come sopra) e aggiungete 8 gocce di detersivo per piatti.
In questo modo, insieme al potere sgrassante dell’aceto, avrete aggiunto anche un’altra caratteristica dei normali pulitori per vetri acquistati: i tensioattivi.
Lavate con questa soluzione e vedrete che il risultato sarà ottimo.
Avete veramente dei problemi?
Con vetri toccati dalla vernice dopo aver dipinto ad esempio, oppure non c’è verso di capire cosa gli sia successo? Rassegnatevi a fare 2 lavaggi! Il primo con solo acqua e detersivo per piatti in abbondanza (dovrete risciacquare!) e il secondo con il pulivetri della ricetta.
Conclusioni
Per concludere, le risposte ai dubbi più comuni.
Come faccio ad avere la versione profumata?
Bisogna sostituire l’alcool rosa con quello per preparare i liquori oppure con della vodka (non sto scherzando!) e aggiungere 5/10 gocce di olio essenziale (al limone per esempio!)
Perchè sui miei vetri restano comunque gli aloni?
Se dopo aver fatto tutto alla lettera gli aloni restano comunque, probabilmente il problema è l’acqua di casa. Poco male, usate acqua demineralizzata!
Qualcosa ha unto il mio vetro e ora se passo il detersivo, spargo tutto in giro invece di pulire, cosa faccio?
Che schifo!
No scherzo, capita, in questo caso prendete delle patate (quelle germogliate che non potete più mangiare ad esempio) e tagliatele a metà. Passate la patata su tutto il vetro abbondamentente. Poi lavate con acqua e sapone per piatti. Poi potete procedere al solito metodo, l’amido della patata avrà assorbito l’unto!
Ma davvero posso usare l’ammorbidente per lavare i vetri?
Questa simpaticissima leggenda web ha colpito anche me quando l’ho letta la prima volta. In effetti, se ben guardate, l’ammorbidente serve a creare un surrogato del famoso film protettivo anti acqua e sporco che spacciano nei normali detersivi. Se ne avete da buttare (perchè ad esempio siete passati all’aceto o acido citrico al posto dell’ammorbidente) potete anche provare. Riempite solo il fondo del tappino e aggiungetelo alla miscela. Io non ho ottenuto chissà quali miglioramenti, e non sto a consigliarlo, però potete provare anche voi e farmi sapere!
Risulta essere la prima volta che provo e i risultati mi sembrano scarsi, perchè?
Avete presente il film protettivo anti sporco di cui vi parlavo? In pratica è una patina unta che protegge il vetro. Se usavate prodotti commerciali prima di questo, allora il vostro vetro sarà ricoperto di queste sostanze, è piuttosto normale che la prima volta non vada benissimo.
Riprovate almeno un paio di volte, già dalla seconda dovrebbe andare benissimo!
Quindi, a parte tutti i consigli extra e le domande, ricapitolando, per lavare al meglio i vostri vetri e specchi non serve veramente nessun prodotto acquistato. Basta dell’acqua e dell’alcool per avere un detersivo fai da te che funziona veramente, non inquina come tanti altri, è innocuo per voi e i vostri cari e, soprattutto, costa 10 centesimi alla bottiglia.