In questa guida spieghiamo come conservare il tè in casa.
Quando scade un tè?
Provare a rispondere può sembrare difficile ma, imparare a conservar queste piccole foglie nel miglior dei modi, è sicuramente importante per bere un’eccellente tazza di tè. Il tè è un prodotto vegetale dall’equilibrio fragile e molti agenti esterni, possono facilmente comprometterne la qualità.
Ecco allora qualche indicazione per conservare al meglio, i nostri tè.
-Preferire sempre il tè in foglia sfuso
-Meglio acquistare tè più spesso ma in piccole quantità, 50 grammi per i tè che beviamo quotidianamente e 20 grammi per quanto riguarda i tè più costosi e pregiati
-Le foglie di tè assorbono facilmente umidità e odori. Riporlo quindi lontano da alimenti che ne potrebbero alterare il profumo. Mai mettere il tè in frigo, la condensa rovinerebbe le foglie. Sarebbero da evitare anche i mobiletti posti sopra i fornelli.
-La luce è un altro nemico del tè: fa invecchiare più rapidamente le foglie. Niente barattoli di vetro trasparente per la conservazione del tè e sarebbe buona cosa evitare anche le buste trasparenti nelle quali talvolta, alcuni negozianti, erroneamente inseriscono il prodotto. Esistono sacchetti particolari utilizzati per la vendita del tè con uno strato esterno di plastica o di carta rivestiti internamente con uno strato di stagnola e uno di cellophane, spesso dotati di chiusura zip. Il vostro tè può essere tranquillamente conservato in queste buste.
-Esistono in commercio scatole di latta, legno, e porcellana chiamate Tea caddy, nelle quali è possibile conservare perfettamente il tè. l’ideale sarebbe aver un contenitore per ogni tipo di tè. Nel caso ne abbiate pochi a disposizione, prima di inserir una nuova tipologia di tè, vanno puliti sempre molto bene, con uno straccio umido avendo poi cura di asciugare completamente, così che non restino tracce del tè precedente, che potrebbe, specialmente nel caso di tè aromatizzati , alterare il profumo del nuovo tè che andiamo ad inserire.
-In caso di grandi quantitativi di tè in foglia, meglio conservarlo in una latta in un luogo fresco e asciutto, tenendo in un contenitore di piccole dimensioni, una parte del tè che andremo ad utilizzare. In questo modo evitiamo di esporre all’aria ogni volta tutto il quantitativo di tè.
Esiste una tipologia di tè, chiamata Pu’er , che, a differenza degli altri tè, invecchiando migliora, diventando aromatico e pregiato. Unico nel suo genere questo tè, opportunamente stivato, si può conservare per anni.