Come Conservare le Erbe Aromatiche

Aggiornato il 22 Settembre 2022 by Luisa Maggio

In questa guida spieghiamo come conservare le erbe aromatiche.

Coltivare le erbe aromatiche come rosmarino, salvia ,maggiorana, timo e basilico, e mettiamo anche il prezzemolo, non è difficile neppure per chi abita in città. Una volta che avremo il nostro angolo aromatico ne potremmo godere sempre.
Erbe aromatiche fresche, secche o surgelate, ma sempre prodotti genuini, nostri.
Infatti non serve comprare polli già conditi, o patate confezionate nei sacchetti pelate ed insaporite, perchè risparmiando 5 minuti per pelare e tagliare, ne guadagnano in salute.
Cucinare in modo semplice e saporito è fattibile, sono a mio parere quattro gli elementi essenziali
-prodotti freschi nella spesa del mese
-buon olio d’oliva
-spezie aromatiche
-aglio e cipolla
In questo cammino green penso che coltivare le erbe aromatiche o conservarle in casa partendo da un prodotto fresco sia una delle scelte più facili da tentare e che costa il giusto, facendoci risparmiare non solo soldi ma anche tantissima salute.
Acquistare le piante aromatiche fresche ogni volta può essere una scelta, ma siamo sempre li, come vengono coltivate? Acquistarle secche in vasetto o surgelate è l’ultima scelta. Certo è molto comodo, ma all’interno dei prodotti essicanti vi sono sempre additivi per la conservazione, quindi ne vale la pena per la fatica di pulire?
Comunque sia, partiamo sempre da un prodotto fresco, proviamo questo primo passo, un piccolo impegno una volta l’anno, o per alcune erbe ogni tre mesi

Come Conservare Erbe Aromatiche Fresche

I metodi di conservazione sono tanti, seccare, in freezer, sott’olio, per ogni spezia però vi indico quello che nel tempo ho valutato come migliore, almeno per me.
Ricordo che la maggioranza delle erbe aromatiche va raccolta prima o durante la fioritura, perché in questo periodo perdono parte del loro aroma o gli steli si induriscono e non sono più adatti ad essere consumati. Per altre piante, per esempio il timo, si deve attendere fino alla fioritura per utilizzare i fiori della pianta.

Prezzemolo
Se lo avete nel vostro vaso, tagliarlo alla base con coltello o forbici, altrimenti comprare mazzi di prezzemolo fresco.
La sua pulizia non richiede fatica, una ciotola sulle gambe anche davanti alla tv e senza accorgersene lo avremo pulito tutto. Fate attenzione a staccare solo le foglioline, senza parti di gambo, poi lo mettiamo in una bacinella a sciacquare, lo asciughiamo benissimo con la centrifuga per l’insalata oppure come un tempo, messo in un canovaccio e strizzato facendolo girare.
A completa asciugatura tritarlo con la mezzaluna. Un lavoretto tranquillo, fatto ogni due mesi o tre, non penso che sia una grande fatica.
Una volta tritato lo potete mettere nelle vaschette da congelare e grattarlo quando serve, vedrete come resterà morbido e bello.
Appena lo si leva dal congelatore, tempo 1-2 minuti, il prezzemolo si è già scongelato, quindi consiglio di prendere la dose necessaria e versarla direttamente al momento dell’occorrenza e poi riporre immediatamente il restante prezzemolo nel congelatore, poichè una volta scongelato completamente, non è più consigliabile ricongelarlo.
Un tempo lo mettevo via in freezer anche mescolato all’aglio, ora preferisco tagliarlo fresco l’aglio.

Rosmarino
Non comprate quello nelle bocchette da tritare. Ricordo che tutti i prodotti essiccati e confezionati vengono trattati, quindi spolveriamo anche additivi, pensando di cucinare sano!.
In genere il rosmarino è disponibile per il raccolto quasi tutto l’anno, tranne durante i mesi più freddi in cui è consigliabile lasciarlo riposare.
Risulta essere in ogni caso possibile raccoglierlo in estate e conservarlo, oppure acquistatelo, ma sempre nel periodo giusto, ovvero estivo, rischiate meno di incorrere in prodotti coltivati a forza.
Una volta ottenuto il prodotto fresco, tagliare dei rametti dalla pianta con delle cesoie o con le dita, lavarli con cura e porli su un panno a asciugare.
A questo punto a voi la scelta, è possibile essiccare i rametti interi di rosmarino, e staccare le foglie solo al momento di usarle, oppure spelare il rosmarino ed essiccare solo gli aghi.
Per l’essiccazione, rametti o solo foglie metterle in luogo buio e ventilato, una volta secche conservarle in un contenitore lontano da luce e fonti di calore.

Timo e Maggiorana
Il raccolto si effettua in estate durante la fioritura, quando i fiori sono appena dischiusi, tagliando le sommità e facendole essiccare all’ombra, in luogo asciutto e ventilato, oppure quando è la stagione procuratevene dei bei mazzetti. Raccogliere gli steli teneri dalle sommità fiorite, in genere lunghi da 10 a 30 cm circa. Lavarli e asciugarli bene appoggiandoli su un panno, quindi porre a essiccare in un luogo asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. Così facendo manterranno un colore più vivido anziché diventare marrone, e anche l’aroma sarà migliore.
Dopo alcuni giorni le foglie saranno diventate secche e colore verde scuro, poi li sfregate con le mani per togliere le foglioline e mettete il tutto in un barattolo di vetro al buio.

Basilico
Sinceramente io non lo conservo più, lo utilizzo solo fresco, ma potete conservarlo foglia foglia in freezer. Staccate le foglie singolarmente, lavatele, asciugatele bene con un canovaccio. Stendetele su di un vassoio e ponetele in freezer per un’oretta in modo da congelarle, poi togliete e metterle delicatamente una ad una in un contenitore di vetro. Conservare in freezer.
Il trattamento iniziale serve per non farle attaccare una all’altra.

Salvia
Ottima fresca, ancora più intensa e meno amara essiccata. Come vedremo si tratta di una pianta che durante l’inverno va a riposo, quindi la conservazione va preparata in estate.
Prendere le singole foglie e lavarle, asciugatele poi in un canovaccio. Stenderle poi in un vassoio e riporle in luogo asciutto, al buio. Meglio girarle di tanto in tanto. Dopo una settimana ad essiccatura completa tritarle o lasciarle intere e conservare in barattolo di vetro, al buio.

Conservare le Erbe Aromatiche Preparando un Condimento al Sale

Si tratta di un condimento facile e veloce che ci evita ulteriori sciocchi acquisti di preparati insaporenti, ricchi solo di sostanze dannose.
Ingredienti
-sale
-rosmarino
-aglio
Tritate aglio e rosmarino, lo mescolate ad abbondante sale fino in un barattolo di vetro
In questo modo quando dovrete insaporire carne, verdure o pesce, lo avete già pronto.
Si conserva tranquillamente in dispensa, non in frigo.

Potete sbizzarrirvi con le varianti. Tritare salvia e rosmarino con sale grosso o timo e rosmarino, insomma a voi la scelta.
Si può usare questo condimento per le patate, carne, pesce, grigliate ed e’ sempre fresco
L’importante è ricordarsi di non aggiungere altro sale alla pietanza.

Come Conservare Erbe Aromatiche Sott’Olio

Altro metodo per sfruttare le erbe aromatiche fresche in cucina è sott’olio.

Scegliete un olio di qualità con gusto neutro, io preferisco olio d’oliva .
Lavare le erbe fresche, eliminare le parti non sane e asciugarle bene, perchè se messe nell’olio umide possono creare muffe.
Mettere le erbe in bottiglie di vetro pulite, asciutte e preferibilmente scure, ricoprirle completamente con l’olio e chiudere bene.
Fare macerare per circa 3–4 settimane in un luogo fresco al riparo dalla luce, quindi filtrare l’olio con un colino a maglia stretta e travasarlo in bottiglie pulite.
Consiglio scrivere la data di inizio macerazione perchè se le erbe vengono fatte macerare troppo a lungo, l’olio può diventare torbido.
Si conserva tranquillamente per 4 o 5 mesi.
Ottimo è anche mettere uno spicchio d’aglio all’interno durante l’infusione, sarà ancora più saporito.

Luisa Maggio

Sono una casalinga che gestisce la casa a mentre scrive articoli su vari argomenti, come la cucina, l'organizzazione della casa e i consigli per la quotidianità. Condivido le mie esperienze e le mie conoscenze con i lettori, offrendo una prospettiva unica sulla quotidianità domestica.