Dopo le strategie per mantenere in ordine la casa, passiamo alle regole d’oro per eliminare nel modo più indolore tutto il ciarpame che a volte infesta le nostre case, e che spesso non ci permette di fare mente locale delle cose che possediamo per tenerle più in ordine. Quindi, parola d’ordine via il ciarpame.
Stabilire un piano d’azione
Per completare il nostro lavoro da clutter – busters ci sono alcuni piccoli, ma altrettanto utili, accorgimenti che vi consigliamo di seguire per ottimizzare al massimo i lavori domestici e per pianificare la realizzazione delle strategie anti-disordine. Primo tra tutti: stabilire un piano d’azione, ovvero creare una sorta di calendario delle priorità, ad esempio in merito a quale delle strategie attuare per prima.
Fate un passo per volta, magari cominciando da un piccolo problema facilmente risolvibile: avete perso le chiavi perché in quel mobile c’è davvero troppo disordine e avete sprecato tempo prezioso per poi ritrovarle proprio lì, dove dovevano essere ma non si vedevano? Incominciate da quello spazio, se ad esempio di tratta di un cassetto attuate la strategia numero 2 o la numero 6; in questo modo potrete capire meglio quali sono i punti deboli della vostra casa, quelli che necessitano per primi degli allestimenti anti-confusione.
Dopo aver organizzato la vostra abitazione seguendo tutte o alcune delle strategie che abbiamo visto, è consigliabile decidere da dove incominciare per salvaguardare i risultati ottenuti attraverso i nuovi allestimenti. Sicuramente vi sarà capitato, per mancanza di tempo, o perché vivete in ampi spazi, o semplicemente perché da giorni, per un motivo o per l’altro, avete rimandato questa o quella faccenda di casa, di trovarvi letteralmente sommersi di cose da fare: spolverare, stirare, sistemare gli armadi per il cambio della stagione, pulire i vetri, e così via (la lista è lunga …). Bene, con un po’ di organizzazione, e come dicevamo un piano di battaglia, sarà più semplice e meno stressante far fronte a tutti i lavori domestici.
Il calendario delle faccende domestiche dovrà essere innanzitutto facile da seguire; quindi non pensate di fare i supereroi e riuscire in un pomeriggio a fare tutto, ma pianificate tempi e lavori, in base al vostro tempo libero e agli impegni settimanali. Se ad esempio il giovedì avete qualche ora libera da altri appuntamenti stabilite quel giorno per le faccende fisse, ad esempio stirare e fatelo sempre quel giorno, in modo che le pile di vestiti non crescano troppo, ma siano abbastanza alte da darvi qualche giorno di tempo prima di dovervi rimettere all’opera. Lo stesso fate per la pulizia dei pavimenti o per spolverare tutta la casa; fate in modo che ogni giorno ci sia almeno un’ora dedicata alle faccende, poco alla volta i risultati diventeranno apprezzabili, e il carico di lavoro non sarà più concentrato in un solo giorno in vista di una cena tra amici o di un week end fuori casa.
Buttare via, vendere, regalare
Purtroppo, che si tratti di cattive abitudini, conviventi disordinati, troppo lavoro, troppi impegni fuori casa, o semplicemente troppa roba, succede spesso di trovarsi a dover fare i conti con l’accumulo di cose vecchie, inutili o inutilizzate: il ciarpame, uno dei nemici indiscussi dell’ordine domestico.
Risulta essere necessario fare un punto della situazione in merito a tutti quegli oggetti accumulati nel tempo, ma ormai privi di vita, perché inutilizzati e lasciati lì, abbandonati, a catturare polvere ed occupare spazio prezioso altrimenti meglio utilizzabile. Non è necessario rinunciare proprio a quel vaso o a quel vecchio paio di scarpe a cui siete particolarmente affezionati perché si tratta di ricordi o di affetti, ma certamente, se siete tra quelli che accumulano per vizio o per “passione”, dovrete fare un sforzo emotivo su voi stessi, perché l’ordine non va d’accordo con le quantità esagerate di cose.
Quindi armatevi di pazienza e volontà e sbarazzatevi di ciò che non usate da anni, di ciò che non è più funzionante e crea solo confusione. È possibile allestire un banco al mercatino dell’usato, in questo modo ricaverete anche qualcosa vendendo quegli oggetti attempati di cui non avete necessità, senza doverli buttare via; oppure potete decidere di regalarli o di darli in beneficienza, facendo qualcosa per gli altri.
E se proprio vi resteranno tra le mani alcuni elementi, non dimenticate il buon vecchio fai da te: riciclare oggetti e dargli nuova vita, ad esempio quel vecchio secchio in alluminio, nascosto tra gli scatoloni del garage, può essere trasformato in una splendida fioriera per il vostro giardino! Qui entrerà in gioco tutta la vostra creatività, esistono veramente tanti allestimenti fai da te interessanti e davvero facili da creare, adatti ad ogni vostra esigenza o gusto personale.
Un buon metodo impone delle decisioni, e un buon metodo può essere quello di inscatolare ed etichettare tutto il ciarpame, scrivendo sopra le scatole: “da regalare”, “in beneficienza”, “da riciclare” e in un cestino inserire tutto ciò che è “da buttare”; infine agite! E, per evitare ripensamenti svuotate subito il cestino.
Non avere fretta
Può sembrare una banalità ma, proprio come il disordine nasce gradualmente nel tempo, allo stesso modo succederà con l’ordine: pianificando, agendo passo dopo passo, allestimento dopo allestimento, eliminando il superfluo in onore del ritrovato equilibrio e della rinata serenità che nasce dalla buona gestione.
Combattere il disordine richiede la costruzione di nuove abitudini, l’applicazione di nuovi metodi di organizzazione e la creazione di nuove routine domestiche; non ci sono scorciatoie, ma fortunatamente le tante idee intelligenti e creative che vi abbiamo proposto possono darvi un vero aiuto.
E adesso trasformatevi in clutter – busters, mettete in pratica le nuove strategie, e la vostra casa diventerà il luogo dell’ordine e della funzionalità, permettendovi di vivere una vita più ordinata, dentro e fuori, di ritrovare più velocemente le vostre cose e di non sentirvi perennemente invasi da disordine e oggetti inutili.